domenica 20 ottobre 2013

flight booked


E' fatta! Volo prenotato..partenza il 14 febbraio, giornata significativa per tre motivi : il primo, è S. Valentino, in barba all' amore che mi ha sempre tenuta legata a queste castranti radici e che non voglio adesso che mi tarpi le ali, perchè non si deve rinunciare ai sogni neanche in previsione di qualcosa che magari non sarà mai, per me adesso l' amore è incertezza, ma la mia meta è là, che mi aspetta e non voglio più rimandare, il secondo, io mi chiamo Valentina e questo è il MIO giorno, il giorno dell' inizio di qualcosa, bello o brutto, è qualcosa che aspetto, come un cambiamento radicale e profondo dentro di me, inutile dire che parto senza aspettative, perchè ne ho e tante e voglio goderne appieno, di tutto quello che mi si presenterà davanti, la terza perchè è la giornata universale dell' amore e mi piace pensare che l' aria ne sarà così pregna da impedire che qualcosa possa andare storto! Immagino un' impalpabile forza che dalla terra si alza verso il cielo a sostenere il mio viaggio senza intoppi. In ultimo, siccome la tratta richiede tante ore sospesi in aria, che sconfineranno nella giornata successiva, il viaggio si concluderà il 15 febbraio, data di nascita del mio amato nonnino, che non c'è più, ma è sempre vivo dentro di me e sulla mia pelle! Ho una frase tatuata sulla schiena, che a tutti ho sempre detto fosse rivolta all' uomo che ho sposato tre anni fa e che ho esibito durante il mio matrimonio, ora oltre a me, anche chi legge queste righe sa che era per l'uomo che ho amato di più da quando sono nata...finchè morte ci unisca.

Restano quindi 4 mesi, lunghi, brevi, non so, sicuramente difficili, carichi di cose da mettere a posto prima di una partenza, di faccende da sbrigare, di documenti da archiviare, soldi da recuperare e da raggranellare in previsione dei prossimi mesi in terra Australiana, i sentimenti sono contrastanti, come è giusto che sia: l' eccitazione per il passo che sto per compiere, la paura per lo stesso motivo, mi interrogo costantemente perchè se il primo passo è stato fatto e un biglietto in tasca ormai ce l'ho, non so ancora dire se si rivelerà la scelta giusta. Cosa troverò ad aspettarmi? Mi sentirò sola? Come sarà stare 24 ore al giorno in compagnia di me stessa?Quel che è certo è che una volta che il meccanismo sarà innescato sarò in grado di dare una risposta ad ogni domanda, e forse è proprio per questo che lo sto facendo.

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