venerdì 7 marzo 2014

#Donborough#MargaretRiver#Perth


Appena si fa giorno apro gli occhi dal sedile posteriore della Kia, non è stato così male, il sedile è largo a sufficienza per la mia posizione fetale e lo zainetto della macchina fotografica ha l'imbottitura necessaria per sostituirsi ad un cuscino, inoltre la macchina blocca le portiere dall' interno e ha un sistema di allarme personalmente testato, questo è per i miei così stanno tranquilli e non pensano che sia un' incosciente!


Appena mi tiro su, mi passa davanti un runner in canotta e pantaloncini, sono le 6:03!
Rapido giro alla toilet pubblica (l'Australia ne è piena, Dio li benedica!) e via verso l'altro capo della costa; come avevo raccontato qualche giorno fa, da Augusta ho visitato Cape Leeuwin che è il capo sud, oggi arriverò a Cape Naturaliste, il capo nord. Ve l'ho detto che c'è un percorso da fare a piedi cape to cape? Beh c'è!
Mentre sono li che guido inizio a pensare che stamattina è proprio presto, e fa proprio fresco, ed è proprio uno strazio aver visto un solo canguro finora..io lo so che questi miei pensieri fanno succedere le cose, e qualche minuto più tardi..bingo! Alla mia sinistra, in una radura, eccolo li che mangia, fermo la macchina, lui mi guarda, tiro fuori lo zoom, lui mi guarda, punto, lui mi guarda, foto, si gira, inizia a balzellare, che bello che è vederlo saltare...ahhhhhhh, mi sento già a posto per oggi!

Proseguo per Busselton e poi sulla punta a Dunborough, dove mi cerco un ostello sul mare per la notte.



Visito il faro, Bunker beach che assomiglia un pò a qualche scogliera che abbiamo anche noi nella riviera di levante, Eagle bay dove cerco di dormire in spiaggia ma vengo schiaffeggiata incessantemente dalla sabbia e alla fine torno a Dunborough che ha delle zone di sabbia emersa in mezzo all' acqua, li gioco un pò tra strani uccelli con la cresta e gli occhi truccati di giallo. Domani è tempo di tornare a Margaret, lasciare la macchina e prendere un bus per Perth, dove ritroverò gli amici del Billabong.



Lungo la strada del ritorno un cartello mi consiglia di viaggiare con prudenza, perchè vogliono rivedermi, la prendo come una promessa! Sulla sinistra una serie di campeggi attirano la mia attenzione: camping degli avventisti del settimo giorno, campeggio della grazia, della gioventù battista, campeggio cattolico, camping cristiano e camp delle chiese unite...da brivido!
Riporto la macchinina al ciciunetti pelatone, tanto carino non mi fa pagare i km in eccesso e quel gran figone di Tom, australiano coi capelli castani, ebbene si qualcuno non biondo c'è,  mi riaccompagna in centro chiacchierando del Western Australia che lui considera lo stato più bello, ovviamente, ogni scarrafone..
Adesso non mi resta che aspettare il bus, fare il viaggio tra botte di sonno e la visione di Bruce Willis in uno sparatutto inverosimile dalla tv del pullman e ritrovare Andy e James alla piscina dell' ostello che mi portano al Mustang a bere una Hahn superdry come se non li avessi mai lasciati.

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